Emogasanalisi arteriosa sistemica

L’Emogasanalisi arteriosa sistemica è un particolare esame del sangue, che prevede il prelievo del campione dall’arteria radiale (polso) o, più raramente, dall’arteria brachiale (faccia anteriore del gomito) o dall’arteria femorale (inguine). L’emogasanalisi permette di misurare precisamente la quantità di gas presenti nel sangue, cioè la quantità di ossigeno e di anidride carbonica, oltre al pH del sangue stesso.

A seguito del prelievo, il paziente viene medicato con fasciatura compressiva da mantenere per almeno un’ora e rimane in osservazione per circa 15 minuti; l’analisi del campione e la refertazione, invece, vengono svolte in circa venti minuti.

L’Emogasanalisi arteriosa sistemica è impiegata soprattutto per diagnosticare casi di insufficienza respiratoria e per valutare l’efficacia di una terapia, in particolare per monitorare la somministrazione di ossigeno.

Controindicazioni

L’esame non presenta controindicazioni, ma è indispensabile segnalare l’assunzione di farmaci che interferiscono con la coagulazione del sangue (TAO). Più in generale, è utile portare in visione al medico tutta la documentazione clinica, diagnostica, farmacologica precedente.

Preparazione / Informazioni utili

L’Emogasanalisi arteriosa sistemica non richiede una preparazione particolare: non è necessario che il paziente sia a digiuno o che sospenda la terapia farmacologica in atto. L’esame non presenta controindicazioni, ma è indispensabile segnalare l’assunzione di farmaci che interferiscono con la coagulazione del sangue (TAO). Più in generale, è utile portare in visione al medico tutta la documentazione clinica, diagnostica, farmacologica precedente.